Amore e odio, comportamenti cooperativi e competitivi, prosociali e antisociali, affiliativi e oppositivi: in questo libro alcuni studiosi di fama internazionale evidenziano le radici collettive e le dimensioni individuali della violenza. Svelano i processi inconsci e gli archetipi dell'aggressività umana. Rintracciano le origini biologiche e i fondamenti culturali dell'immagine del nemico. Disegnano, anche, i possibili contorni di una pedagogia della pace e di un'educazione alla non violenza.