Iscrizione singola con ECM
Iscrizione per gruppi di 3 o più partecipanti
I disturbi minori del movimento riscontrabili in età evolutiva in assenza di cause mediche riconosciute rappresentano una condizione frequente (5-6%); se si includono le situazioni di rischio si raggiunge il 10% della popolazione pediatrica. Se poi si considerano anche le difficoltà motorie che appartengono alla sintomatologia di diverse sindromi genetiche (ad es. Down, Williams) o di altri disturbi neuro-evolutivi come l’autismo, la percentuale dei bambini che presentano deficit motori aumenta significativamente.
I disturbi minori del movimento riscontrabili in età evolutiva in assenza di cause mediche riconosciute rappresentano una condizione frequente (5-6%); se si includono le situazioni di rischio si raggiunge il 10% della popolazione pediatrica. Se poi si considerano anche le difficoltà motorie che appartengono alla sintomatologia di diverse sindromi genetiche (ad es. Down, Williams) o di altri disturbi neuroevolutivi come l’autismo, la percentuale dei bambini che presentano deficit motori aumenta significativamente.
Carenti abilità motorie comportano, per i bambini che presentano tali difficoltà, significative ripercussioni sullo sviluppo motorio e cognitivo ma anche sull'acquisizione di autonomie quotidiane e sulla partecipazione sociale. Di qui la necessità non solo di conoscere i meccanismi neurocognitivi disfunzionali responsabili dei problemi motori, ma anche di considerare l’interazione delle difficoltà motorie con altri aspetti dello sviluppo come, ad esempio, la capacità di agire e adattarsi all'ambiente, l’affettività e le abilità relazionali.
A livello europeo sono state sviluppate linee guida finalizzate a raggiungere un consenso riguardo la comprensione del disturbo motorio (disturbo dello sviluppo della coordinazione, DCD secondo il DSM-5) e del suo rapporto con altri disturbi del neurosviluppo.L’obiettivo di tale documento è facilitare la comunicazione tra differenti figure professionali e identificare le modalità di valutazione e presa in carico più opportune.
Il corso promuove l’acquisizione di nuove conoscenze teoriche e garantisce il corretto atteggiamento professionale nell'ambito del Disturbo dello Sviluppo della Coordinazione, anche nella sua relazione con altri disturbi del neurosviluppo, sia dal punto di vista diagnostico che nella realizzazione di possibili percorsi di intervento. In particolare, i partecipanti saranno formati all’utilizzo della Batteria Movement ABC-2 per la valutazione motoria di bambini con difficoltà di movimento. Saranno privilegiate situazioni di role-playing, attraverso le quali consentire ai partecipanti di sperimentare l’utilizzo dello strumento, usufruendo di una supervisione che completi e integri la formazione teorica.
Il corso rilascia 16 crediti ECM per le seguenti figure professionali: psicologi, neuropsichiatri infantili, neurologi, pediatri, foniatri, logopedisti, terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, terapisti occupazionali, educatori professionali, tecnici della riabilitazione psichiatrica, fisioterapisti.
Al termine del corso sarà rilasciato l'attestato di frequenza a tutti i partecipanti.
Il corso si terrà a Milano, presso l'Hotel Hilton Garden Inn, in via Lucio Giunio Columella,36 20128 Milano (MI).
Prima giornata (9-13; 14-18.30)
8.30-9.00 Registrazione partecipanti
Seconda giornata (9-13; 14-18.30)
Stefania Zoia. Psicologa, psicoterapeuta presso l’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste, si occupa di psicologia clinica dello sviluppo. Ha lavorato presso la S.C. di neuropsichiatria infantile dell’IRCCS materno infantile Burlo Garofolo di Trieste svolgendo attività clinica e di ricerca riguardo allo sviluppo motorio e al DCD. Fa parte del gruppo di lavoro per la stesura e l’aggiornamento delle linee guida europee sul DCD. È autrice di pubblicazioni scientifiche a livello nazionale e internazionale.
Marina Biancotto. Psicologa, psicoterapeuta, svolge attività clinica libero professionale nell'ambito dell’età evolutiva. In qualità di ricercatrice con borsa, ha collaborato con la S.C. di neuropsichiatria infantile dell'IRCCS materno infantile Burlo Garofolo di Trieste, occupandosi di DCD e disturbi specifici dell’apprendimento. Collabora con l’Università degli Studi di Trieste per attività di docenza e svolge corsi di formazione sul DCD e i DSA. È autrice di articoli scientifici riguardanti le competenze motorie in età evolutiva.
La scadenza delle iscrizioni è il 1 marzo 2017.
In caso di annullamento del corso la quota versata sarà rimborsata salvo cause di forza maggiore. In caso di mancata partecipazione dell’iscritto per motivi non imputabili a Giunti O.S. Psychometrics la quota non potrà essere rimborsata.