Il calcolo del Quoziente Intellettivo non è sufficiente a
stabilire se siamo in presenza di un ritardo mentale. Per arrivare a una
corretta diagnosi di deficit cognitivo o disabilità intellettiva
è essenziale valutare anche il comportamento adattivo.
Come componente essenziale nella diagnosi di ritardo mentale,
il comportamento adattivo rappresenta la capacità della persona di adeguarsi
agli standard di autonomia personale e responsabilità sociale che ci si
aspetta dalla sua età e dal contesto culturale nel quale è inserita.
Scopri la selezione di test psicologici per valutare il comportamento adattivo dalla nascita all’età adulta. Tra questi le Vineland-II (Vineland Adaptive Behavior Scales) e le ABAS-II (Adaptive Behaviour Assessment System) sono tra quelle più comunemente utilizzate.
Una misura del comportamento adattivo dalla nascita all’età adulta
Il comportamento adattivo può essere descritto come la capacità
della persona di essere autonoma nella vita quotidiana e in qualsiasi contesto sociale (in famiglia,
a scuola e nella comunità). Questa capacità di “funzionare” nella società è
correlata a capacità intrinseche (per esempio abilità cognitive e di
apprendimento) e ad abilità acquisite e sviluppate durante la
crescita.
Le capacità adattive si sviluppano durante l’età
evolutiva e subiscono un declino con l’avanzare dell’età. Per questo motivo
il comportamento adattivo non può essere valutato in senso assoluto, ma
dipende dalla fascia di età e dal contesto di riferimento. Le capacità adattive
sono espressione di una performance tipica. Questo significa che l’assessment
deve tenere in considerazione: l’età della persona, l’ambiente socio-culturale nel
quale è inserita e le relative aspettative sociali.
Le aree di indagine per misurare il comportamento adattivo di una persona sono:
Il termine ritardo mentale è stato superato e
progressivamente sostituito con quello di disabilità intellettiva.
Il DSM-5 (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali) fa rientrare la disabilità intellettiva all’interno della categoria dei disturbi dello sviluppo intellettivo. Questo deficit cognitivo compare solitamente durante l’età evolutiva ed è il risultato di un ridotto sviluppo e funzionamento cognitivo e adattivo.
Per diagnosticare il ritardo mentale è necessario valutare distintamente:
I fattori che determinano lo sviluppo di un ritardo mentale sono molteplici. Nella maggior parte dei casi non è possibile individuare un’unica causa decisiva. Tra i principali e possibili fattori rientrano: