Le Vineland-II, revisione delle Vineland Adaptive Behavior Scales (Vineland
ABS), valutano il comportamento adattivo (CA), ossia le attività che l’individuo
abitualmente svolge per rispondere alle attese di autonomia personale e responsabilità
sociale proprie di persone di pari età e contesto culturale.
Nello specifico, hanno l’obiettivo di misurare il CA nei domini Comunicazione,
Abilità del vivere quotidiano, Socializzazione (in individui da 0 a 90
anni di età) e Abilità motorie (in individui da 0 a 7 anni e da 56 a 90 anni).
La valutazione del CA è necessaria per la diagnosi del disturbo di disabilità
intellettiva e, in accordo con il DSM-5, per la valutazione del livello di gravità
del disturbo.
Diversamente dalla precedente versione, le Vineland-II sono applicabili per
l’intero ciclo di vita. Sono idonee a valutare la vulnerabilità sociale, l’inesperienza
e la raggirabilità – aspetti tipici della disabilità intellettiva di grado lieve
che raramente sono misurati, poiché di complessa operazionalizzazione – i
deficit qualitativi delle abilità comunicative e sociali tipiche del disturbo dello
spettro autistico, l’utilizzo di apparecchi tecnologici.
Consentono, inoltre, una valutazione più approfondita delle abilità di vita quotidiana
necessarie agli adulti per vivere in ambienti poco restrittivi.
Infine, diversamente dall’adattamento italiano delle Vineland ABS, per le
Vineland-II il confronto rispetto al gruppo normativo rappresentativo della
popolazione italiana è espresso con un punteggio ponderato QI di deviazione.
Di conseguenza, in accordo con i criteri di diagnosi di disabilità intellettiva,
sarà possibile rilevare se l’individuo ha una prestazione inferiore a quella
del gruppo di riferimento di almeno 2 deviazioni standard.
STRUTTURA
Le Vineland-II sono costituite da 4 scale suddivise in 11 subscale. Forniscono inoltre un indice complessivo di CA.
1. Comunicazione
- Ricezione: ciò che il soggetto comprende.
- Espressione: ciò che il soggetto dice.
- Scrittura: ciò che il soggetto legge e scrive.
2. Abilità del vivere quotidiano
- Personale: come il soggetto mangia, si veste e cura l’igiene personale.
- Domestico: quali lavori domestici compie il soggetto compie.
- Comunità: come il soggetto usa tempo, denaro, telefono e proprie capacità lavorative.
3. Socializzazione
- Relazioni interpersonali: come il soggetto interagisce con gli altri.
- Gioco e tempo libero: come il soggetto gioca e impiega il tempo libero.
- Regole sociali: come il soggetto manifesta senso di responsabilità e sensibilità verso gli altri.
4. Abilità motorie
- Grossolane: come il soggetto usa braccia e gambe per il movimento e la coordinazione.
- Fini: come il soggetto usa mani e dita per manipolare oggetti.
CARATTERISTICHE CHIAVE
- Valutazione del comportamento adattivo nell’intero ciclo di vita.
- Intervista semistrutturata a una persona che conosce in modo approfondito il soggetto.
- Utilizzabili in tutti i casi in cui non è possibile somministrare test psicologici all’individuo stesso.
- Somministrazione semplice e, generalmente, molto piacevole per l’intervistato.
È UTILE PER
- Effettuare una diagnosi di disabilità intellettiva e rilevare la gravità del disturbo.
- Pianificare, monitorare e verificare l’efficacia di interventi personalizzati sulle attività di vita quotidiana di individui con disabilità mentali o fisiche in età evolutiva (ad es. disturbo dello spettro autistico), adulti (ad es. disturbi psichiatrici) e anziani (ad es. deterioramento cognitivo).
- Valutare individui in età evolutiva con sviluppo tipico (ad es. in casi di adozione).